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Un lago, una corsa, un canto. In un percorso di 4,20 km attorno al lago, il ritmo dei passi si trasforma in un momento introspettivo, fino a confondersi con il paesaggio e con le storie che l’acqua custodisce. Tra realtà e immaginazione, la voce antica delle sirene del Fimon dà vita a tre racconti d’amore – fraterno, passionale e proibito – intrecciati dal fascino del mito e dal potere del ricordo. Un viaggio sospeso tra natura, memoria e leggenda, dove ogni corsa diventa un varco verso un mondo invisibile.

Movimento quieto racchiude le sensazioni della mattinata al lago che ha ispirato il progetto "Racconti del lago". Tra passerelle in legno, acque ferme e pensieri che sedimentano, prende forma un racconto intimo fatto di natura, parole e piccoli gesti condivisi.

Un racconto immaginario che, attraverso l’incontro con un misterioso traghettatore su un lago silenzioso, guida il lettore in un viaggio simbolico tra memoria, desideri e consapevolezza interiore.

Una sequenza di storie nate da uno dei "momenti padre e figlia" in cui si alterneranno le narrazioni reciproche, ognuna rispetterà il peculiare stile di entrambi, offrendo al lettore una ricchezza di prospettive diverse.